DALLA TORRE DI COFANO ALLA TORRE DELL’ISULIDDA

Le torri costiere della Sicilia costituivano il sistema difensivo, di avvistamento e di comunicazione lungo la fascia costiera del Regno di Sicilia. Costruite per contrastare le incursioni dei pirati, vengono chiamate anche Torri Saracene. La Sicilia occidentale e, in particolare, la fascia costiera che va da Trapani a Castellammare del Golfo, è ricchissima di questi antichi presidi, in molti casi ben conservati e visitabili.

Altra peculiarità del lato selvaggio di San Vito lo Capo, tra Castelluzzo e Macari, è la presenza di diverse torri Saracene, ottimamente conservate e visitabili (in alcuni periodi dell’anno). Procedendo da ovest verso est, all’interno della Riserva di Monte Cofano, troviamo la: 

• Torre San Giovanni di Cofano: sorge su un ripido terrapieno alle pendici meridionali del Monte Cofano, quasi a picco sul mare, creando un collegamento visivo verso nord-est con la punta dell'Isulidda, verso ovest con l'isola di Levanzo, verso sud-ovest con la Tonnara e la Torre di Bonagia ed Erice. Si tratta di una delle più importanti torri di avvistamento di tipo "Camillianeo", edificata tra la fine del '500 ed il '700 per la difesa della costa. Gli interventi ricostruttivi e di restauro sono stati realizzati sulle tracce esistenti nel rispetto dello stile originario.
• Torre del Tono o della Tonnara di Cofano: edificata tra il 1556 e il 1560, ha una pianta quadrata stellare a quattro punte e rappresenta, con le sue pareti concave, un impianto unico per la Sicilia. Ad un lato della torre si trovano gli edifici che un tempo costituivano la tonnara, di fronte lo scoglio dello “Scialandro”. La torre fu edificata proprio a protezione della tonnara e dei suoi abitanti.

La torre del Tono guarda, sull’altro versante del golfo di Macari, la maestosa torre dell’Isulidda, progettata anch’essa dall’architetto Camilliani. La torre si erge maestosa sul ciglio dell'altipiano che si affaccia sul golfo di Macari; solitaria e di grande impatto scenico, può essere ammirata dal belvedere di Macari. 

Proseguendo verso San Vito lo Capo vanno segnalate altre due torri molto suggestive. Il cosiddetto Torrazzo, torre cilindrica particolarmente imponente di probabile fattura araba, oggi inserita all'interno di uno spazio verde. Proprio al centro del paese si trova invece la torre oggi inglobata all’interno del Santuario-fortezza dedicato a San Vito Martire. Infine, proprio ai margini della riserva dello Zingaro, si trova la torre dell’Impiso.

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